Ragazzi mi dispiace, era chiaro da giorni, ma ho voluto attendere la riunione della Federazione di cui trovate le informazioni ufficiali a questo link (http://www.figh.it/home/news/15476-consiglio-federale-5-aprile-comunicato-stampa.html)
Faccio un applauso alle società che si sono distinte nella parte di campionato svolto e che si sono meritate il passaggio di categoria.
In questi giorni sono in contatto con la Federazione, i presidenti e dirigenti delle altre società per capire e proporre azioni utili alla ripresa.
E’ impossibile dire “quando si ricomincerà”.
Ma è certo che noi ricominceremo e che la società sportiva HC Pallamano Falconara ASD sarà pronta con ancora maggior entusiasmo e voglia di giocare.
Faccio solo alcune considerazioni.
In Italia il CONI indica che ci sono quasi 14 milioni di persone tra atleti, dirigenti, tecnici, ufficiali di gara che ruotano attorno al mondo della sport.
Non voglio pensare ai professionisti o di coloro che vivono lo sport come lavoro che sono meno dell’1% di quei 14 milioni.
A loro, come a tutti gli altri lavoratori, sarà cura dello Stato cercare di trovare soluzione.
Io oggi sono tra 14 milioni che lo sport lo fanno senza compensi, senza clamore ma con la passione, la competenza e lo sforzo quotidiano.
Noi, perché in questo cammino non sono fortunatamente solo, andiamo avanti con fatica sottraendo tempo al lavoro, alla famiglia al riposo.
Noi andiamo avanti grazie all’entusiasmo dei ragazzi, alla passione incondizionata degli allenatori, alla presenza dei genitori ed al loro aiuto in tempo e denaro. Si perché il denaro è fondamentale.
La nostra società sportiva dilettantistica non produce reddito ma lo consuma anche se siamo bravi a farcene bastare poco.
Alla ripresa, perché sono convinto che ci sarà in fondo una fine, vedo una crisi per cui molte società e molte cose dovranno essere fatte diversamente : con meno soldi, meno trasferte in autobus, meno “stranieri”, meno gente che “pretende” denaro al posto della passione. Non critico le società più ricche né le invidio.
Sono sicuro che le società sportive veramente dilettantistiche non avranno problemi a ricominciare anche in piena crisi.
Alla Federazione ho chiesto che le tasse gare versate per il campionato 2019/2020 oramai concluso siano considerate valide per il prossimo campionato in proporzione alle gare realizzate.
Ho anche richiesto di poter ripetere i campionati giovanili non portati a termine perché è ingiusto che i ragazzi il prossimo anno “passino di categoria”.
Ho proposto di giocare ancora con la loro squadra ed i loro compagni.
Al Comune chiederò una rettifica del costo di affitto dell’impianto perché non è pensabile mantenere tali tariffe anche se non siamo tra gli sport “amati” dalla nostra giunta malgrado dicano il contrario.
Il Comune dovrà aiutare noi e tutte le società dilettantistiche a far si che tutti i ragazzi possano continuare a praticare sport.
Noi continueremo ad andare presso le scuole perché le insegnanti ci telefonano entusiaste di tornare e perché ai ragazzi piace perché riescono a giocare a pallamano dopo 5 minuti che gli racconti lo spirito della pallamano.
Ricordo a tutti che noi “giochiamo a pallamano” e non vedo l’ora di ricominciare a giocare assieme a tutti voi.
Un abbraccio
Gianluca